La scelta di infissi e serramenti deve tener conto della trasmittanza termica, caratteristica che incide su isolamento e prestazioni energetiche. Ecco tutto quello che devi sapere.
Che cos’è la trasmittanza termica? In che modo ha a che fare con infissi e serramenti? Se stai ristrutturando o progettando casa, è bene che tu sappia che cosa sia la trasmittanza termica. Si tratta di un concetto legato alla termotecnica, scienza applicata derivante dalla fisica tecnica.
Ecco che cosa scrive Wikipedia a riguardo:
In termotecnica la trasmittanza termica (indicata con g) è una grandezza fisica che misura la quantità di potenza termica scambiata da un materiale o un corpo per unità di superficie e unità di differenza di temperatura. Definisce la tendenza di un elemento allo scambio di energia, ovvero l’inverso della capacità isolante di un corpo.
Semplifichiamo e facciamo chiarezza: la temperatura non è un elemento statico, ma può subire variazioni tra ambiente e ambiente. Il flusso di calore medio che transita in ogni metro quadro di una struttura che separa ambienti a temperature differenti è definito trasmittanza.
Trasmittanza termica: infissi, serramenti, materiali e vetro
La trasmittanza termica degli infissi rappresenta nello specifico la quantità di calore che passa attraverso un serramento. Più questo valore è basso, migliore è la prestazione dell’infisso in termini di isolamento termico e di risparmio energetico.
Il materiale costruttivo influenza in maniera importante i valori di trasmittanza: ogni materiale presenta infatti comportamenti fisici differenti quando si trova a dividere ambienti adiacenti che presentano temperature diverse. Ad esempio, il PVC che è un materiale non conduttore riesce a garantire in modo naturale un maggiore isolamento termico rispetto a un metallo conduttore come l’alluminio.
Oltre agli infissi, il vetro è un ulteriore dettaglio fondamentale da tenere in considerazione. Escludendo il vetro singolo (non più utilizzato da molti anni), l’impiego di doppi e tripli vetri riesce a incidere in modo rilevante sul valore di trasmittanza termica. Tale indicatore viene poi influenzato dal numero di vetrocamere, dal gas utilizzato per ciascuna di esse e dalla composizione del rivestimento basso emissivo applicato.
I numeri da guardare quando si scelgono infissi e serramenti
Dopo una prima parte molto teorica, mettiamo in pratica le nozioni che abbiamo appreso! Ecco un breve riepilogo delle sigle principali.
Calcolo della trasmittanza termica: W/m² K.
Nel sistema metrico internazionale la trasmittanza termica si misura in W/m² K, dove:
- W sta per Watt e indica l’energia sviluppata dal calore al quale è sottoposto il metro quadro di materiali per i quali stiamo calcolando la trasmittanza;
- m² sta per metro quadro e indica la misura del serramento o infisso che stiamo valutando;
- K sta per gradi Kelvin.
Il calcolo determina la capacità di tenere a bada la temperatura su una scala di tempo.
Veniamo dunque ai dati ai quali dobbiamo prestare attenzione quando stiamo per acquistare nuovi serramenti o finestre e cerchiamo di fare chiarezza. Esistono infatti diverse sigle che misurano la trasmittanza termica di infissi e serramenti, a livello generale o nei loro singoli componenti. Ricordando che un valore più basso di trasmittanza è un valore migliore (più è basso l’indice, migliori sono le prestazioni del serramento), ecco le principali sigle:
- Uw: indica il valore di trasmittanza termica in maniera complessiva del serramento. È l’indice al quale dobbiamo prestare maggiore attenzione.
- Ug: indica il valore di trasmittanza termica del solo vetro.
- Uf: indica il valore di trasmittanza del solo profilo perimetrale della finestra.
- Psi: indica il valore di trasmittanza della sola canalina del vetro.
Come una migliore trasmittanza termica degli infissi può alleggerire le spese di casa
Se ti stai chiedendo come tutto quello che hai letto possa incidere sulle spese di casa, e soprattutto come serramenti e infissi con Uw migliore possano aiutarti a risparmiare, ecco le spiegazioni che fanno al caso tuo!
- Minor dispersione di calore in Inverno: se la casa è ben isolata da spifferi e temperature esterne estreme, il calore generato dagli impianti di riscaldamento non andrà disperso, permettendoti un risparmio immediato sulle tue bollette.
- Miglior isolamento in Estate: serramenti e infissi con un basso Uw garantiscono che la tua casa non si scaldi troppo in Estate, aiutandoti a contenere le spese dell’impianto di condizionamento.
- Minori sbalzi di temperatura tra gli ambienti.
- Zero condensa: un risultato non da poco, considerato il fatto che la condensa può essere un campanello d’allarme che prelude alla comparsa delle muffe.
Trasmittanza termica e zone climatiche
Ogni abitazione ha esigenze diverse in termini di isolamento termico, che sono indissolubilmente legate alla localizzazione geografica della stessa. Una baita immersa nelle montagne tirolesi avrà necessità nettamente diverse rispetto a un’abitazione che si affaccia sul mare siciliano.
Il territorio italiano è stato quindi suddiviso in sei zone climatiche (dalla A alla F) secondo un indice di severità climatica. Il Decreto Interministeriale Requisiti Minimi del 26 giugno 2015 ha fissato alcuni parametri di trasmittanza termica indicati nell’Allegato E che non possono essere superati nelle diverse aree per poter rientrare nei Bonus introdotti dal legislatore con il Decreto Rilancio (EcoBonus 50% e SuperBonus 110%).
Ecco la tabella con i nuovi limiti di trasmittanza rivisti e aggiornati dal DM del 6 ottobre 2020:
L’Ecobonus e il SuperBonus possono rappresentare una buona scusa per affrontare i lavori di riqualificazione energetica di serramenti e infissi: come hai visto le complessità sono numerose, ma con il supporto di professionisti esperti la procedura sarà semplice e avrai il miglior risultato possibile garantito.
Contattaci per un preventivo gratuito: saremo lieti di valutare insieme la trasmittanza termica dei tuoi serramenti per trovare la soluzione ideale per i tuoi ambienti!